L’impegno dell’Italia e di chi crede nella neutralità tecnologica comincia a dare qualche frutto.

Questo è un piccolo ma fondamentale passo per difendere la nostra industria, i lavoratori e i cittadini da una transizione forzata e ideologica. Noi crediamo nell’innovazione, nella libertà di scelta e in una vera sostenibilità, senza diktat calati dall’alto.

Avanti così, per un’Europa che rispetti la realtà e non si pieghi a estremismi green!